Il Binge Eating Disorder.
Sindrome da alimentazione incontrollata.
lBinge Eating Disorder in italiano sindrome da alimentazione incontrollata è un disturbo del comportamento alimentare.
Chi soffre di Binge Eating Disorder spesso si trova a mangiare un gran quantitativo di cibo (generalmente maggiore di quello che assumerebbero la maggior parte delle persone)in un breve lasso di tempo ( circa 2 ore) ed ha la sensazione di perdere il controllo sul cibo “ non riesco a fermarmi, non so cosa mi stia succedendo, solo dopo mi accorgo di quanto cibo ho mangiato”
Queste abbuffate hanno almeno 3 delle seguenti caratteristiche:
- Mangiare molto più rapidamente del normale
- Mangiare fino a sentirsi spiacevolmente pieni
- Mangiare grandi quantitativi di cibo anche se non ci si sente fisicamente affamati
- Mangiare in solitudine perché ci si vergogna di quanto cibo si sta assumendo
- Provare disgusto verso di sé, depressione e senso di colpa dopo ogni episodio
Inoltre si ha un marcato disagio nei confronti del comportamento bulimico, alle abbuffate non sono associati comportamenti inappropriati come vomito, uso di lassativi, digiuni o esercizio fisico sostenuto. Per essere considerati dei Binge Eating Disorder le abbuffate devono avvenire in media almeno 2 giorni alla settimana per un periodo di almeno 6 mesi. ( definizione tratta dal DSM IV )
Questa è l’attuale definizione che viene utilizzata nel manuale diagnostico. Nonostante ciò è molto acceso il dibattito su i criteri che definiscono la sindrome da alimentazione incontrollata. Ad esempio il lasso di tempo delle abbuffate è molto soggettivo cosi come la grande quantità di cibo ingerito. Un altro punto fonte di discussione è che per essere considerati Binge Eating Disorder il fenomeno delle abbuffate è quantificato in giorni e non nel numero di volte che si manifestano.
Indipendentemente dai dibattiti in atto l’aspetto portante e centrale del disturbo è l’aspetto emotivo. Infatti le abbuffate incontrollate avvengono in solitudine il più delle volte, e sentimenti come vergogna e colpa prendono il sopravvento, a questi si aggiunge poi la sensazione marcata di perdita totale di controllo sul cibo. Talvolta anche sentimenti di tristezza e di sconfitta sono presenti.
A sostegno di quanto detto la ricerca scientifica riporta che nelle persone con BED è frequente la presenza di un quadro psicologico caratterizzato dalla depressione, dall’insoddisfazione corporea e da un comportamento alimentare variamente disturbato.
Questo disturbo da alimentazione incontrollata è spesso associato all’obesità infatti è presente nel 30% circa dei casi di soggetti obesi che richiedono una cura per la loro situazione e nel 2-3% di tutti i soggetti obesi. Nelle persone in netto sovrappeso e BED i disturbi dell’umore e altri quadri psicopatologici sembrano essere presenti in circa l’80% dei casi.
Aticolo pubblicato dal corriere della sera: ” il vero problema è l’alimentazione Incontrollata”
Quanto scritto è a scopo puramente informativo. Per approfondimenti potete inviare un e mail a dr.bottasini@gmail.com