La terapia cognitivo comportamentale è generalmente a breve termine e ha l’obiettivo di aiutare le persone ad affrontare problemi specifici. Questa terapia è comunemente usata per trattare una vasta gamma di disturbi tra cui fobie, dipendenze, depressione, ansia, rabbia, difficoltà relazionali e altri problemi di natura emotiva e psicologica.
La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è un tipo di trattamento psicoterapeutico che aiuta i pazienti a capire i pensieri e i sentimenti che influenzano i comportamenti.
Durante il corso del trattamento le persone imparano come identificare e modificare i pensieri distruttivi/ disfunzionali o inquietanti che hanno un’influenza negativa sulla propria emotività e sul proprio comportamento.
Ad esempio: il pensiero “potrei avere un attacco di panico” seguito da un altro pensiero come “ starò male e verró giudicato come debole dagli altri” sono pensieri disfunzionali in quanto uno in seguito all’altro fanno aumentare l’intensità dell’ansia e della paura.
Terapia cognitivo comportamentale in breve:
• Terapia generalmente a breve termine
• Aiuta ad affrontare problemi specifici
• Aiuta a capire alcuni comportamenti attraverso i pensieri e i sentimenti
• Si sofferma sul presente
• Ha una validità scientifica riconosciuta a livello internazionale
• Affronta i significati personali che diamo alle cose
• Permette di comprendere meglio il rapporto tra noi e gli altri
Il concetto di base su cui si fonda la terapia cognitivo comportamentale è che situazioni, pensieri, emozioni, e comportamento sono strettamente legati tra loro. In particolare osserva come i nostri pensieri e sentimenti svolgono un ruolo fondamentale nell’influenzare il comportamento. Ad esempio, una persona che passa molto tempo a pensare a incidenti stradali, incidenti automobilistici, e altri disastri che coinvolgono i mezzi da strada molto probabilmente proverà un alto livello di ansia e paura e si troverà quindi ad evitare di prendere l’auto, limitandosi così anche all’uso di mezzi pubblici.
L’obiettivo della terapia cognitivo-comportamentale è quello imparare a gestire/controllare il modo in cui si interpretano e affrontano le cose, a partire da se stessi, poiché non si possono controllare ne modificare tutti gli aspetti del mondo che ci circonda.
La terapia cognitivo comportamentale cerca di modificare i modelli di pensiero o di comportamento che sono dietro le nostre difficoltà, e alleggerire/rendere gestibile il vissuto emotivo.
In particolare la terapia cognitivo comportamentale enfatizza l’importanza del significato personale che diamo alle cose.
Questa terapia è diventata sempre più popolare negli ultimi anni per diverse ragioni: è di solito un’opzione di trattamento a breve termine; è spesso più conveniente rispetto ad altri tipi di terapia in termini di frequenza e tempo; è empiricamente/scientificamente supportata e ha dimostrato di aiutare i pazienti a superare in modo efficace una vasta gamma di problemi e comportamenti disadattivi.